12 E 13 GIUGNO 2011 – REFERENDUM PER L’ACQUA PUBBLICA – 5

Sabato 5 febbraio 2011 – ore 20.30
Serata spettacolo di autofinanziamento per i referendum “Parole e musica per l’acqua” Auditorium PIME – Via Mosè Bianchi 94 Milano

Musica di: Nanni Svampa, Ricky Gianco, VallanzasKa Parole di: Bebo Storti, Elisabetta Vergani, Emilio Molinari, Luca Kovlas, Paolo Ciarchi, Rossana Carretto Saranno presenti in video: Dacia Maraini, Flavio Oreglio, Gioele Dix, Kean Loach, Moni Ovadia, Ottavia Piccolo, Paolo Rossi, Ruggero Cara Regia e conduzione di Silvano Piccardi.

Tutti gli artisti partecipano alla serata gratuitamente, ingresso libero con sottoscrizione Iniziativa promossa da: Comitato referendario Milano e provincia “2 Sì per l’Acqua Bene Comune”

Le multinazionali che vogliono impadronirsi e speculare sull’acqua dispongono di mezzi enormi. Contro il referendum, bombarderanno gli italiani di propaganda usando tutti i mezzi e tutte le menzogne per difendere un affare che per loro vale milioni di euro.

Al referendum che si terrà tra il 15 aprile e il 15 giugno 2011 possiamo batterle votando 2 SI per l’acqua bene comune Possiamo batterle con la verità, ricordando che l’acqua è un bene comune. Occorre l’impegno di tutti e occorrono denari per volantini, manifesti, spot radiofonici, materiali di informazione.

Da anni una grande coalizione sociale difende la gestione pubblica dell’acqua. Il controllo e la partecipazione diretta dei cittadini sono infatti indispensabili per garantire che l’accesso all’acqua bene comune e diritto per tutti. Il referendum promosso dal Forum nazionale dei movimenti per l’acqua pubblica ha raccolto l’adesione di 1’400’000 cittadini. Solo a Milano e provincia ben 57’000.

La Corte di Cassazione e la Corte Costituzionale hanno dichiarato legittimi ed ammissibili due quesiti referendari; in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno 2011, si andrà a votare.

Per realizzare la campagna referendaria abbiamo bisogno del contributo di tutti. Aiutaci a sostenere la campagna referendaria, a informare dei rischi che ricadranno sui rubinetti di milioni di cittadini fra i quali potresti esserci anche tu – se i Comuni saranno espropriati della gestione che verrà affidata agli operatori del mercato.

Abrogare queste norme significa contrastare l’accelerazione sulle privatizzazioni imposta dal Governo che impone agli Enti locali di consegnare definitivamente al mercato i servizi idrici di questo Paese. Abrogando questa parte dell’articolo sulla norma tariffaria, si elimina il “cavallo di Troia” che ha aperto la strada ai privati nella gestione dei servizi idrici: si impedisce di fare profitti sull’acqua.

Musica: “Milano Sings” – Vallanzaska

In preparazione all’anniversario,
una raccolta delle stampe
è ora esposta presso il bar Tertulia,
in Galleria Fanzago 20
a Bergamo.

L’esposizione
è visibile solo dall’interno
per cui siete invitati
ad entrare e apprezzare
(sia le stampe sia il bar).